sabato 26 maggio 2012

Lar de esperança

 Finalmente questa settimana sono riuscito ad andare a visitare il "lar de esperaça" un centro di accoglienza per bambini e ragazzi che si trova nel bairo Imbomdeiro a metà strada da casa mia e la città.
Il centro d'accoglienza è gestito da una italiana Laura Pierino con la sua associazione "Sementes de Esperança",  sò che hanno altri centri sempre nella mia zona ma sono ancora riuscito a incontrare Laura di persona per avere maggiori informazioni.


Ho conusciuto il centro "lar de esperança" nel famoso sabato di festa http://cinghele.blogspot.com/2012/04/un-sabato-di-festa.html dove alcuni ragazzi del centro avevano tenuto un piccolo spettacolo all'università e dove io, se ci sono ragazzi do sempre del mio meglio ... ;)

mercoledì 16 maggio 2012

Un piccolo passo per l'uomo.. un grande passo per l'umanità

Almeno per la mia umanità ;).
In questi giorni mi sono trasferito ad un nuovo cottage, residenza principesca del direttore di Facoltà, lasciata libera dal precedente direttore e non usata dall'attuale.
Detta cosi sembra che mi riferisca chi sa a quale villa con piscina e sauna, ma in verità  la casa di fronte alla mia si è liberata, casa che sarebbe d'uso per i direttori ma il nuovo direttore ha già una casa e non desidera spostarsi.


Per me è un grande passo anche se di fatto il trasloco è stato più o meno di dieci metri, ma la nuova casa è più spaziosa e ha una ampia sala a cui posso aggiungere dei letti se ho degli ospiti.. e qui sta il punto, con la nuova residenza ho la possibilità e gli spazi per ospitare amici e quindi se qualcuno vuole passare un periodo in Mozambico al mare è ben accetto.


Purtroppo per ora resta l'ostacolo del volo, le possibilità per arrivare a Pemba sono varie ma ad ora non esiste un volo diretto dall'Italia, ma ho grandi speranze per l'autunno con un possibile volo diretto Pemba - Milano.


Ma spero che il volo non vi spaventi, in fondo l'avventura inizia dai primi passi sulla scaletta del'aereo, anche se al dire al vero ormai non ci sono quasi più scalette, ma lungi da me cancellare la poesia di un viaggio verso la nera Africa.


In verità in sala oltre ai letti ci starebbe bene anche un bel televisore LCD 32 o 38 pollici,  ma purtroppo qui a Pemba non è possibile l'acquisto e devo aspettare di viaggiare a Beira o a Nampula..ah quanti rimpianti del mio philips ora a casa dei miei...


Sempre più mi accorgo che in molte occasioni sono più "mozambicano" dei miei colleghi universitari o meglio che ho un maggiore spirito di adattamento.
Quello che per me è il paradiso del mio cottage con ampio parco, per la maggioranza di loro è un sacrificio a cui tutti sperano di lasciare il prima possibile ... sono tutti cittadini e non sono molto diversi ai nostri cittadini abituati a confort che qui non hanno.. :)


Presto metterò qualche foto del mio cottage ma purtroppo il tempo è poco tra lezioni, esami straordinari e gite in spiaggia.


Con affetto e spero di vedervi presto