sabato 31 marzo 2012

Delusione banane, Italiani a Pemba

Se il titolo sembra non aver senso, avete ragione non lo ha.


Purtroppo Pemba non è una zona agricola e la frutta e la verdura costano molto e non sempre sono di buona qualità, essendoci problemi di conservazione, vengono spesso raccolte "verdi" e quindi non hanno sapore, come le banane che ho comprato ieri, belle ma gusto buuuuuu.
Come città Pemba è molto cara, distante dai principali porti, è difficile incontrare la merce e le persone spesso fanno acquisti a Maputo con l'aiuto di amici e si fanno poi inviare la merce con i vari camion che fanno il tragitto. Come ho fatto io per trasportare qui tutte le mie poche cose, più o meno 60kg, ma ora sono gia aumentate di un ferro da stiro e utensili vari...


Ma Pemba è soprattutto una città turistica, distesa su una delle più belle baie del Mozambico, e qui sono presenti molti Italiani nel settore del turismo, in particolare nella ospitalità: dai piccoli residence (come il Reggio Emilia) ai grandi resort, alcuni di questi in costruzione.


Tutti conoscete il mio carattere mondano e sicuramente non fate fatica a immaginarmi a bere un muito ai margini di una piscina (in compagnia delle bellezze locali) mentre discuto delle potenzialità che avrebbe internet per sviluppare il turismo locale, su dai sforzatemi almeno un pò con l'immaginazione...


Un piccolo limite di Pemba è che nonostante l'aeroporto non è facile da raggiungere dall'Italia, anche se esistono voli diretti da Maputo, Johannesburg e Nairobi, ma tutto questo potrebbe presto essere risolto..
Il gruppo italiano ORA ha in costruzione un resort dove ospiterà un centinaio di Italiani che porterà con un volo charter diretto dall'Italia, e già si sa che ci saranno biglietti disponibili anche per persone extra..
Ma dipende se avrò occasione di usarlo, perchè come Luca aveva previsto (e finora le azzeccate tutte buone e cattive acc..) mi hanno gia chiamato dalla rettoria dell'università per sapere la mia disponibilità a trasferirmi a Beira (centro del paese) per seguire la parte del sito web, mio originario destino...


Sono in difficoltà perchè insegnare mi piace e qui c'è molto da fare, ma la proposta che mi fanno è allentante ma andrei in una grande città... ma il vero ago della bilancia è che andando a Beira mi avvicinerei a Maxixe-Inhambane dove ho tanti amici.


Nella settimana di Pasqua sarò a casa e nonostante il suggerimento dell'Elisa non riesco a rientrare in Italia, pensavo di andare a fare un salto a Maxixe ma di fatto passerei tutto il tempo in corriera tra andare e tornare. Avevo fatto un pensiero di fare un salto a Nacala a trovare Nicolò e Francesca ma poi vista la stanchezza di questo periodo, e la mia carnagione chiara, ho deciso di fare una settimana al mare in spiaggia, infondo è qui a dieci minuti di chapas (taxi collettivo), un paio di chilometri a piedi.


Chi pensava (io per primo) che lavorare all'università sarebbe stata una pacchia, si è purtroppo sbagliato, entro in ufficio alla 7 (sveglia 5.40) e esco alle 17 (12-14 pausa pranzo) quando non ho lezione e alle 19.40 i due giorni che ho lezione. Siamo quattro professori nel dipartimento informatica con il compito anche di gestire la parte IT dell'università: dai laboratori, alla rete a tutti i pc ... e come potete pensare il lavoro non ci manca, a cui si aggiunge il lavoro per riformulare i nuovi programmi dei corsi e la sessione degli esami ..


Insomma questa settimana sono sempre uscito alle 19.40, anche quando non c'era lezione ed ero onestamente molto stanco, arrivavo a casa per le 20, bagno, cena e nanna. Per fortuna è arrivato sabato....

Al rientro delle vacanze di Pasqua cambierà l'orario che sarà solo pomeridiano-notturno: 14-21, ma per me che rientro con il pulmino significa uscire alle 21.30 ed essere a casa tutte le sere alle 22, e poi chi ce la fa ad andare alle serate mondane in piscina?
Buon proposito sarebbe quello di usare la mattina libera per andare a rilassarsi in spiaggia ma vedremo... preferivo le serate mondane con le bellezze locali...


Be penso di aver scritto abbastanza, non ho foto perchè con l'attuale connessione non riesco a pubblicarle, ma rimedierò.


Dell'ENI parlerò successivamente.


Buon riposo e buona Settimana Santa
Simone


PS Gemelli Signoretto attenti che questa notte ho sognato che mi venivate a trovare, e a volte i sogni non si avverranno solo nelle favole o in tv.. ;)



mercoledì 21 marzo 2012

Vodafone Mobile

Ciao a tutti, siamo passati dalla preistoria di Internet (i piccioni e i fischietti) alla storia medioevale, il modem usb della Vodafone, che qui è Vodacom... ma in realtà non sappiamo se ci abbiamo guadagnato vista l'attuale velocità..


Purtroppo l'accesso internet è attualmente il mio cruccio che insieme ai 30 e passa gradi della notte, non mi fanno dormire.. sono perseguitato da incubi di banda larga e fibra ottica che mi inseguono a velocità vertiginose..


Alla università abbiamo una connessione internet satellitare (e si mi perseguita...) che ha una finestra di funzionamento che va dalle 7.00 alle 7.05, ossia se mi attardo a fare il galletto con le segretarie non riesco neppure ad aprire la homepage dell'università.


In queste settimane ci sono stati dei cambiamenti lavorativi non voluti; avevo risposto ad un annuncio di lavoro (qui chiamata vaga, anche se più generico) per lavorare al sito e alla sua estensione ma ora mi trovo senza linea a fissare il monitor mentre cerca di caricare google..


Senza entrare nei dettagli purtroppo la dottoressa Alice, sia mia referente che responsabile di dipartimento, ha lasciato il lavoro e quindi la gestione del sito è passata alla sede centrale di Beira e io mi sono trovato senza sito e con linea speciale di internet tagliata... e quindi si va a pelare le patate.. 


In compenso abbiamo iniziato il corso di "Fondamenti di programmazione" anche se sono un pò spiazzato, vuoi per l'inesperienza come insegnate e perchè ho cannato di brutto l'approccio al corso, sono partito troppo alto rispetto al livello dei miei studenti e ho dovuto tirare rapidamente il freno a mano e rallentare di brutto, ora staremo fermi su alcune settimane sui fondamenti.


Non sò quando riuscirò a pubblicare qualche foto visto che in questo momento non riesco neppure aprire la casella di posta ma sono fiducioso sul futuro, sul Hellas in serie A e sul fatto che domani alle 4 di mattina, come ormai è sua consuetudine, il guardiano troverà qualche lavoro da fare sotto la mia finestra.


In cucina siamo partiti un pò in sordina, restando spesso fuori a pranzo ma ora abbiamo preso il passo giusto e la cucina italiana è tornata a farla da padrone.
Per pigrizia ho preso una signora per due mattine alla settimana, che oltre a farmi spendere i soldi su tutte le cose che mi mancano e che sembrano essenziali, lava/stira i vestiti e ordina la casa
Si chiama Fatima, mamma di quattro bambini, e questa settimana abbiamo fatto anche la prova a cucinare: riso con matapa, il mio piatto mozambicano preferito e il risultato è stato ottimo... ora dobbiamo pensare al piatto della prossima settimana.
L'accordo è che gli do i soldi per comprare gli ingredienti e lei cucina per me e po porta a casa per i figli.. ci guadagniamo entrambi.


Alla prossima per presentarvi un pò Pemba, e ora andiamo a letto senza essere riusciti a leggere la posta.


Boa noite a qualunque velocità voi andiate

lunedì 19 marzo 2012

Silenzio

Carissimi, purtroppo per le umane genti sono costretto al silenzio da problemi di collegamento o meglio quasi assenza di segnale internet.
In Universita' la rete funziona bene solo alla mattina e, come spero immaginiate, per me che sono appena arrivato il lavoro non manca come per esempio preparare le varie lezioni.
A casa sto aspettando il telefono, purtroppo non arriva la rete fissa, ma sono in attesa di un telefono radio, anche se serve solo acquistare un telefono e installarlo, i tempi sono lo stesso lunghi.
Ho provato tecniche alternative come: tamburi, morse con fischietto o bandierine e piccioni, ma ormai anche solo scrivere una email richiede una banda minima non raggiungibile con i mezzi tradizionali.


Consolatevi che le cose da dire sarebbero molte e per ora ne siete esentati.


con affetto
Simone

martedì 6 marzo 2012

Notizie da Pemba

Ecco le prime notizie da Pemba dove ormai rissiedo da una decina di giorni ;)
Trascorsa la prima settimana comodamente alloggiato in un albergo vista mare, mi sono trasferito agli alloggi dei professori, che ho scoperto solo oggi guardando la mappa dal satellite che non immersi nel nulla come io pensavo  ma invece vicini ad un quartiere popolatissimo, sono nella piccola delle due casette che vedete nel centro-destra...


Visualizzazione ingrandita della mappa

Per fortuna la casa e' gia un po' immobiliata e mancano solo un po' di utensili.

Ma lasciamo la casa e passiamo all'universita', un comodo pulmino mi viene a prendere (insieme agli altri miei vicini professori) e mi riporta a casa a pranzo e alla sera, ma per ora ho deciso di restare a pranzo in citta' anche per fare un po' di spesa.

La prima settimana di lavoro e' passata tranquilla, tra lo studiare il sito dell'universita' http://www.ucm.ac.mz sviluppato con Drupal e l'analisi delle nuove applicazioni.
Tutto traquillo fino a venerdi quando mi e' stato chiesto di tenere il corso di fondamenti di programmazione al primo anno del corso di informatica: esplicitamente mi e' stato chiesto di dare la giusta impostazione ai nuovi, il mio impriting :)
Un po' di panico il fine settimana a preparare la lezione, riesumando i ricordi del quel lontano 3 anno al Marconi quando la professoressa Perbellini mi insegnava le basi della programmazione.


Gli alunni sono circa una trentina, in teoria divisi tra un corso diurno e uno serale ma di fatto ieri pomeriggio non si e' presentato nessuno e sono venuti tutti alla sera ...
La lezione e' stata centrata sui Flowchart e sui primi semplici programmi come la moltiplicazione (per somme successive) e la divisione (sottrazioni successive),
Se qualcuno ha qualche suggerrimento, i consigli sono bene accolti :)


Sono in attesa del modem usb per avere internet a casa e cosi darvi molte altre notizie.


A presto