venerdì 24 settembre 2010

Lettere dall'Angola 5 - Miss Menongue

In preparazione del viaggio a Mocodoene, pubblico un pò di email dei 5 mesi a Menongue ... mi aiuta a ricordare e a preparami. L'ultima che pubblicherò ..

Carissimi,


la smetto subito con i ringraziamenti perché se no vi montate la testa,......

Qualcuno apprezza l'umorismo delle mia email, ma guardate che sono serissimo, forse il mio pessimo italiano fa sembrare un battuta quello che è invece un errore logico-grammaticale.

E vi porto un esempio: quando parlo della ricerca sui cavoli e bambini sono serissimo.... Dall'Italia ho portato tante sementi ma quella che mi hanno chiesto è una che non no, ma che piace tantissimo ai ragazzi, cosa? Ma cavoli sono loro i cavoli...

 
Invece seriamente, giovedì ho dovuto ricoverare all'ospedale al reparto nutrizionale, un ragazzo Miguel... Questo ragazzo è ricomparso la settimana scorsa dopo una fuga di un bel po' di settimane (sicuramente prima del mio arrivo), è un ragazzo con molti problemi soprattutto alcolici, beve molto come tutti, si affrettano a dirmi appena lo vedono, che lo ha portato a un livello grave di denutrizione.

Ha 18 anni, è alto 1,45 metri e pesa 30 chili.... Non aggiungo altro...

Irma Ursula mi ha raccontato la sua storia, lo conosce e lo segue da anni, quando ricompare dalle sue fughe, ed è stata lei a portarlo alla cooperativa dopo l'ennesima fuga dall'ospedale.

Non voglio scendere nei particolari della sua vita che purtroppo come spesso accade è conseguenza di una pessima situazione famigliare e di certi padri........

Come detto è tornato alla cooperativa, per alcuni giorni l'ho tenuto sotto osservazione, seguito nel mangiare, aggiungendo una bella tazza di latte.... Lo portavo nei miei giri, cosi ero sicuro che non fuggiva in città....Purtroppo tutti conoscono la sua fama di ragazzo “difficile” e tra i ragazzi è deriso anche se sono intervenuto, ho parlato con loro,.....

Purtroppo la situazione non era facile da gestire quindi abbiamo riprovato a riportarlo all'ospedale dove forse può trovare una cura migliore, io cercherò nel possibile di andarlo a trovare tutti i giorni... Sinceramente le cose non sono cosi semplici, è gia fuggito altre volte dall'ospedale, come mi hanno prontamente detto gli infermieri, e quindi la scommessa è solo quanti giorni resterà là...

Se poi tornerà cercheremo altre soluzioni....

Sempre giovedì sono terminate le prove finali delle classi basse, e tutti i piccoli hanno deciso per le ferie di tornare a casa e tra questi ci sono Incia e Segunda, e la cosa non lo nascondo mi ha rattristato molto.... Per me era sempre un bel momento quando vedevo spuntare il loro muso, e poi mi ero abituato a preparare il latte alla mattina per loro... con Darroma siamo rimasti d'accordo che attraverso suoi amici li controllerà e in caso li andremo a riprendere....

Nelle prossime settimane anche altri ragazzi finiranno le prove a scuola e andranno a casa in ferie, qui resteremo in poco... il rientro molti lo prevedono per la seconda metà di gennaio, e questo significa che per me è quasi un saluto, visto che prevedo il mio rientro in Italia tra il 11-20 gennaio...

La città è piccola e occasione di rivederli saranno molte, ma in ogni caso prima di partire farò il giro dei saluti....

Venerdì e sabato sono stati due giorni intensi di lavoro per sistemare delle grane che abbiamo avuto, credetemi sono dei problemi spesso quasi illusori che vengono ingigantiti dalla mia pochezza e dal fatto che siamo a Menongue e non c'è un ferramenta dietro ogni angolo.

Giovedì il tema principale è stata l'acqua, si è tagliato per l'ennesima volta il tubo sotto il lavandino, ormai in questo sono esperto...prendiamo un nuovo tubo, iniziamo a fare l'aggiunta... solo che manca una fascetta per stringere e senza quella il tubo con la pressione sfila dalla giuntura.... È una stupidata ma ci abbiamo perso delle ore finché casualmente è saltata fuori una fascetta della giusta misura..

Il tema conduttore di sabato è stata l'energia elettrica, la notte precedente un temporale improvviso ci ha causato un corto circuito prima che arrivassimo a spegnere il generato che stava fumando...

Per fortuna io gia dormivo (erano le ore 20.30 locali...) altrimenti avrei fatto la notte in bianco ....

Sabato mattina quando mi sono alzato, i grandi erano a scuola e gli altri mi hanno informato di un problema generico sul generatore, ho fatto un sopraluogo e non ho trovato nulla di particolare.... Ma in quel momento la mia attenzione era rivolta al fuoristrada... Africano del centro ortopedico per accenderlo ha avuto la bella idea di imboccare la strada verso il fiume, solo che il mezzo slittava sulla terra e non è partito ma ormai era arrivato al fiume.... Prendi il trattore ma !!!!! non c'è una corda per trainare il mezzo... abbiamo dovuto andare a prenderla al centro.... Tutte quelle che avevamo lasciato l'anno scorso sono state mandate a Luanda con il risultato che qui non abbiamo una corda....

Per fortuna c'è il basket in carrozzina, sabato mattina erano in due Andrea (seconda volta) e Lito (prima volta) , abbiamo potuto fatto qualche scambio, non molto perché il campo era al limite del praticabile e poco dopo si è messo a piovere.....

Nel frattempo rientra Alex che mi da maggiori dettagli sul problema elettrico della notte, verifichiamo subito che il generatore piccolo sta bene ma da qualche parte c'è un corto circuito e vallo a trovare .... Andando per esclusione, arriviamo a individuarlo a metà pomeriggio, in un cavo lungo 30 metri... e dopo un po' e qualche taglio abbiamo trovato il punto rovinato e rimontato tutto... non è stato facile perché quel cavo era gia stato ampiamente rovinato da un incendio l'anno scorso e quindi non è stato facile trovare il punto... e non avevamo chiaramente cavo per sostituire tutta la sezione rovinata... e quindi via con le giunture.....

Ma la cosa più terribile di sabato, mi è capitata la mattina mentre ero in magazzino che aspettavo che smettesse di piovere, stavo guardano un calendario della croce rossa e ho visto l'immaginabile.... Il dicembre che ogni lavoratore sogna e io me lo perdo in aspettativa..... non ci credo, saranno cose che capitano ogni dieci anni : otto dicembre di venerdi, e vai con il ponte.., 25 e 26 di lunedi e martedi, qui mega ponte, e 31 di domenica altro ponte...... non è possibile!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dopo tutto questo potevo rifiutare l'invito per sabato sera per andare in città e vedermi l'elezione di Miss Menongue, con relativa festa?

Domenica è arrivato un nuovo ragazzo Nelson, ha otto anni, viene da qualche provincia all'interno, è senza genitori (ma qui sto indagando con l'aiuto dei ragazzi) e hanno provato con la radio ma nessuno si è fatto avanti, e quindi l'hanno portato qui alla cooperativa. Noi l'abbiamo accolto senza problemi, purtroppo non ci sono più ragazzi della sua età, sono rimasti solo i grandi e quindi si sente molto spaesato... per ora viene con me in giro...

La mattina come il solito sono andato a messa al bairo Tomas, l'animazione è molto bella tra danze e canti... ma qui, come spesso in Italia, non hanno misure sulla predica e dopo dieci minuti di monologo piatto, ero gia in piena operazione “tieni sveglio il vicino”... il tutto per quasi una ora... su un totale di 1 e 45 minuti.

Sempre in giornata ho finito il mio secondo libro “stupid white men” di michael moore, non vi voglio annoiare con una predica sulla america, ma vi consiglio di leggerlo, l'ho trovato molto bello.

Il primo libro che mi ha fatto compagnia è stato “l'ultima legione” di valerio massimo Manfredi anche questo mi è piaciuto anche se un genere completamente diverso dal secondo.

Una buona media due libri in appena un mese, me ne restano ancora due ... ma da mercoledì saremo in due cosi la sera avrò altra compagnia invece del libro..... quindi la media si dovrebbe abbassare.

Domenica pomeriggio si è scatenato un uragano, non riuscivo neppure ad uscire di casa dal vento che sbatteva le porte, mi si è allagata mezza casa, e avevo secchi da tutte le parti per raccogliere le infiltrazioni... veramente il peggiore temporale da quando sono qui... e la notte è stata simile...

Quando piove diventa difficile anche il solo muoversi a piedi, i sentieri di terra battuta diventano scivoli e si rischia di cadere continuamente... ora comprendo molte delle difficoltà che mi ha raccontato Paolo Turra nella sua permanenza nei mesi di marzo e aprile...

La lunghezza delle prediche non è la sola cosa che accomuna l'Angola e l'Italia, un'altra cosa è il lunedì, giorno che vorresti darti per disperso o trovarti alle Maldive con Miss Menongue....

Ma sei qui, ed è lunedì quindi: 
  •  il temporale della notte ha scoperchiato l'unica casa terminata del cantiere
  •  sono entrati i ladri nel magazzino alla scuola rompendo il lucchetto
  • sono entrati i ladri nel magazzino della meccanica togliendo una inferriata, e rubando un po' di olio e chi che altro... manca un inventario... e non pensate che voglia sistemare quel caos...
  • E' finito il gasolio e i soldi per comperarlo
  • E soprattutto hai il cellulare scarico... il generato non va... e non puoi avvisare Miss Menongue all'aeroporto

Sono appena le 7.30, fai un bel respiro, e fai l'unica cosa che in queste occasioni un vero uomo fa... ti radi con calma la barba...

Ore 8 scatta operazione apocalisse:
  •  una squadra guidata da Alex sale alla casa a sistemare il tetto, e per pranzo hanno finito il primo intervento
  •  Majolo guida una seconda squadra per la chiusura con mattoni della finestra incriminata, primo passo per tutte le altre...
  •  Farofa esce con il camion per comprare il gasolio
  •  Io esco con il carro del centro per recuperare dollari e cambiarli in kwanza

E finalmente alle 11.50 il generatore riparte e io posso mettere sotto carica il cellulare....

Tralascio tutta la serie di inconvenienti che ho avuto per la realizzazione della prima parte dell'operazione apocalisse, ma non si può vincere una battaglia senza lasciare delle vittime sul campo...
Poco sopra vi parlavo del Nelson, al mio rientro dalla città, c'era suo fratello, ha sentito l'avviso alla radio ed è venuto a prenderlo.... È stato un addio veloce.... Mi affeziono troppo velocemente....

Qui sto imparando molte cose sulla vita e quindi mi posso prendere la libertà di darvi qualche dritta o se preferite consiglio... se alla mattina vi svegliate e non sapete di preciso dove siete (a me capita spesso qui...), allora prendete gli avanzi della cena e gettateli fuori dalla porta o dalla finestra (attenzione se vi sembra di essere ad un piano superiore al primo) e poi aspettate una oretta (vi farà bene visto che non sapete dove siete) e poi andate a vedere dove avevate gettate i resti e se sono spariti completamente avete buone possibilità di essere in Africa.

Sembra una sciocchezza?

Be alla prossima cena di compagnia andate a sedervi vicino ad Alberto o alla prossima cena aziendale della Intesys sedetevi vicino a Giorgio e poi ditemi se il mattino successivo non vi è utile quando detto sopra.
Ora vi lascio, ma per voi è ora che andiate a ripulire il pianerottolo dai rifiuti della sera prima e vi scusiate con il vicino..

Con affetto

Simone

lunedì 30 ottobre 2006 ore 13:30

Ps nelle foto il trio magico da sinistra Segunda,Chefi e Incia in versione coniglietto e nell'altra foto c'è Nelson

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