giovedì 9 giugno 2011

Capirci un tubo

Gerardo aveva un piede sulla macchina in partenza da Mocodoene, che già c'erano i primi avvisagli di problemi di acqua per la casa delle irmas, ma sembrava solo un rubinetto intoppato...
Al rientro non mi ero più di tanto preoccupato ma già dalla sera si era diffusa la voce che il problema si era esteso e anche al palazio erano rimasti senza acqua.


Alla mattina di fronte al problema, la domanda che sorgeva spontanea, ma come ci arriva l'acqua dalle suore e giu al palazio quando tutti i pozzetti localizzati e aperti erano fuori servizio da tempo? Escluso il teletrasporto dell'acqua dalle cisterne e il fatto che l'acqua fosse mancata da sempre, abbiamo iniziato a scavare alla ricerca di T o di L che fossero bloccate ... ma a fine giornate eravamo pieni di T senza problemi, di un paio di pezzi di tubi bucati da badilate e un altra serie di lettere che formavano parole in ripetibili nelle nostre teste... e quindi il mistero dell'acqua che entra nel tubo ma non esce si infittiva di umido.


Questa mattina un temporale ci svegliava e ci ricordava che l'acqua non esce solo dai pozzi ma cade anche dal cielo, e il ricordo del temporale di gennaio, mi obbligava a spegnere il generatore dopo pochi minuti, prendendomi le parole di padre Higino che lasciavo al buio in chiesa a metà della predica ... ma il ricordo di due pompe bruciate e un inverter ancora in riparo era una paura più forte di una eventuale scomunica.
Passato il temporale, è iniziato lo scavo lungo tutto il tubo, lavoro facilitato dalla terra morbida e bagnata... finalmente a metà pomeriggio abbiamo trovato il foro, e tagliato il tubo abbiamo scoperto un petolotto di terra, erba, radici e chi sa che altro che ostruiva lo completamente, come sia entrato tutta quella porcheria è e resterà un mistero.
Ora il problema è stato risolto ma per finire al meglio il lavoro si dovrebbe cambiare completamente il tubo (ora solo riparato) per non trovarci un domani nello stesso problema.
Ho conosciuto i tubi dell'acqua nel 2005 in Angola nella realizzazione del progetto "Acqua fonte di vita" e dall'ora mi hanno appassionato e spesso al campo estivo seguivo la realizzazione dell'impianto dell'acqua... chissà avrei potuto essere un buon idraulico .... chi sà...

Mi raccomando silenzio e acqua in bocca

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